Quella di oggi più che un’opera voglio definirlo uno schizzo veloce senza “pretese”, una mia riflessione in punta di matita che ha solo lo scopo di far riflettere.. Conoscete la leggenda giapponese del filo rosso del destino? Ebbene per ognuno di noi esiste un solo filo rosso che ci lega alla nostra anima gemella, purtoppo questo filo è nascosto da una miriade di illusioni la maggior parte frutto di auto suggestioni. A nascondere questo filo ci sono migliaia di fili, qualche filo rosa che potrebbero anche andar bene, moltissimi fili grigi solitudini che unendosi alla nostra creano una solitudine più grande (anche se in coppia) e molti fili NERI quelli più pericolosi, quelli che per realizzare “se stessi” ci schiacciano senza pietà dando a noi le colpe di tutto e intanto che ci avvolgono con le lolo mortali spire annullano persino la nostra autostima e nelle loro mani diventiamo burattini ubbidienti e devoti da usare pronti a tutto per loro senza renderci conto del male che ci fanno, e ce lo fanno solo in virtù della nostra illusoria complicità.. Ora sarebbe facile pensare se è così nascosto da migliaia di fili come facciamo a trovare la nostra anima gemella? Semplice la nostra anima gemella, colui/lei che ci ama senza volere nulla in cambio è colui/lei che è felice quando riesce a renderci felice e nulla di più basta guardare questo “desiderio d’amore” per trovarlo/la…
