Essere il leader di una nazione che in passato ha subito GRAVISSIME INGIUSTIZIE con relative IMMANI SOFFERENZE non dovrebbe significare poter perpetuare impunemente le stesse GRAVISSIME INGIUSTIZIE e relative IMMANI SOFFERENZE nei confronti di altre nazioni e popoli, anzi i leaders di questa nazione dovrebbero impegnarsi nella diffusione di pace, uguaglianza e giustizia nel mondo.

Non è questo il caso di Benjamin Netanyahu, a leggere la sua biografia si evince che nella sua lunga carriera prima militare e poi politica è fin troppo evidente il suo impegno sistematico nella cancellazione di un popolo e di uno stato, applicando il fin troppo antico e di certo di nessuna paternità divina “occhio per occhio dente per dente”, andando di molto oltre dell’uno per uno visto che la reazione è sempre smisurata nei confronti dell’offesa, andando persino oltre e di molto del dieci per uno usato dai nazisti. Basando il tutto su debolissime giustificazioni come quella di agire contro i terroristi, i terroristi si scovano e si arrestano non si bombardano intere popolazioni e nazioni per “scovarli” e “distruggerli”, (come diceva Falcone “segui i soldi e troverai.. “) quello dei terroristi è solo un “pretesto” per ignobili azioni di altra natura.

Cosa succederebbe nel mondo se tutti gli stati applicassero questo sistema? Contro le mafie, contro i narcotrafficanti, contro altri terroristi…

Ma quello che sta succedendo dal 48 ad oggi è tutt’altra cosa che lotta al terrorismo, ed è una tragedia che conta migliaia di vittime innocenti a cui si sommano già 21.507 (al 29 dicembre 2023) vittime dei bombardamenti partiti dopo il 7 ottobre 2023, compresi, e, soprattutto donne e bambini, e Netanyahu oltre alla repressione delle proteste dei cittadini israeliani in merito ha garantito che la guerra durerà per tutto il 2024..

Facendo ricerche e approfondimenti (alla portata di tutti) è fin troppo evidente che Benjamin Netanyahu è colpevole di crimini di guerra, crimini contro l’umanità, crimine di aggressione e di gravissime violazioni del diritto internazionale umanitario.

A 2024 anni dalla nascita di Gesù a cui si sommano i circa 200.000 anni dalla nostra origine l’umanità non può continuare a risolvere le sue dispute con sanguinari conflitti, i leaders del mondo non possono e non devono continuare ad usare le armi come “risoluzione” ai “problemi” nazionali..

Con questa petizione;

Chiediamo alla Corte penale internazionale di giudicare Benjamin Netanyahu per i suoi crimini di guerra, crimini contro l’umanità, crimine di aggressione e di gravissime violazioni del diritto internazionale umanitario.

Inoltre;

Chiediamo all’organizzazione delle nazioni unite ONU di emettere sanzioni contro Israele come fatto con altre nazioni.

Chiediamo all’organizzazione delle nazioni unite ONU (o a chi ha il potere di farlo) di abolire il fin troppo vetusto e poco democratico diritto di veto con cui si depotenzia la vera  democrazia e il potere di voto di maggioranza con cui si sarebbe veramente efficaci nelle questioni mondiali, nel 2024 è INAMMISIBILE che solo 5 nazioni che spesso hanno conflitti d’interesse nelle questioni su cui sono chiamate ad esprimersi tengano in mano le sorti di un intero pianeta e di tutta l’umanità.

E’ necessario agire affinché l’umanità percorra una via priva di violenze e uccisioni, una via di empatia e uguaglianza tra i popoli, e non si può aspettare oltre.

Il link per la petizione:

https://chng.it/HxGGk7gwKH

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