L’opera, eseguita con la tecnica del decollage, è un dittico composto da: Il “ritratto” in cui tra le altre cose ho voluto evidenziare come nel corso dei secoli chi si è appropriato della “figura” di Cristo per scopi lontanissimi dai suoi insegnamenti lo ha volutamente reso “simile agli occidentali” “allontanandolo” dalla sua reale “appartenenza”, Vorrei citare uno stralcio della critica recensita dal Prof. Vittorio Sgarbi alla suddetta opera, che scruta nella giusta direzione le mie intenzioni: “Ieratico e imperturbabile ci osserva, senza giudizio né critica. Egli è il Figlio di Dio, ha cambiato e salvato il mondo che dal Padre gli venne affidato, e si è offerto a noi. Lungo la storia, Cristo ha assunto migliaia di volti, forgiati per lui dai seguaci, dai devoti e dagli artisti. Ognuno di questi volti gli appartiene, perché attraverso di essi egli è medievale, rinascimentale e contemporaneo insieme. Questo suo essere uomo e Dio, di oggi come di ieri, è perfettamente espressa nell’opera Ritratti di Cristo di Norberto Tedesco, Artista esperto e visionario, egli compone il volto del Figlio con frammenti di icona, di affresco, di foglia bronzea e di dipinto su tavola. Mentre per il corpo vi pone una fotografia, rendendo, così, la sua presenza fra noi concreta, sebbene idealmente.”.
“Ritratto Di Cristo” – Ritratto (Portrait) – Tecnica Decollage (Decollage Technique) – 100x50cm